ALL’ULTIMA ORA TRE QUARTI DELLA CHIESA RINNEGHERÀ GESÙ-Dice Gesù: Quando faccio dire a Sofonia che io porterò via ogni cosa dalla terra, gli faccio profetare …. L’uomo è decaduto nel suo livello evolutivo, perché ha rinunciato a riconoscersi come figlio di Dio… Cosa teme l’umanità? Perché ha allontanato dalla propria vita il suo Signore e Re? Come Madre dell’Umanità, desidero mettervi in allerta sul compimento delle Rivelazioni che il Mio Divin Figlio vi ha rivelato e su quelle che questa Madre vi ha rivelato, come pure sulle rivelazioni del Mio amato San Michele Arcangelo. SI STA CONTINUANDO SULLA VIA DELLA PERDIZIONE E OGNI PECCATO VIENE ABBRACCIATO COME PARTE DELLA VITA QUOTIDIANA. Io venivo trattato con rispetto e santo timore, ma oggi sono oggetto di scherno e la Mia Legge viene continuamente accantonata dagli uomini, che chiamano quanto è immorale bene e gustano di quanto è peccaminoso. La Mia Legge è stata trasgredita e si è giunti ad adorare dei pagani. (cfr. Os. 6, 7; II Re. 17, 15-17). VOI SIETE UNA GENERAZIONE PRIVILEGIATA, nonostante la quantità di cattive azioni e di cattive condotte delle quali vi servite per offendere il Cuore del Nostro amatissimo Re e Signore Gesù Cristo e nonostante questo, la Misericordia Divina trabocca su questa generazione peccatrice.   LA PERVERSITÀ STA AUMENTANDO A GRANDI PASSI, i peccati stanno aumentando e aumenteranno così tanto che Sodoma e Gomorra sono e saranno offuscate dai peccati che si commettono ora e da quelli che gli uomini commetteranno. (Cf. Mt. 10, 14-15) L’umanità ha infranto i Comandamenti e non li prende in considerazione come regole di comportamento nella vita. Per chi agisce così, questo è molto pericoloso, poiché “Con quella misura, colla quale avrete misurato, sarà rimisurato a voi, e con giunta.” (Mc. 4, 24) Amati figli del Mio Cuore Immacolato:   COME REGINA E MADRE DEGLI ULTIMI TEMPI (1) VI IMPARTISCO LA MIA BENEDIZIONE, QUELLA CHE UNA MADRE DÀ AI SUOI FIGLI, AFFINCHÉ FACCIATE PASSI SICURI, AFFIDANDOVI ALLA VOLONTÀ DI DIO.   NOVENA Sarò Io, vostra Madre, che andando in cerca dei Miei figli, vi chiamerò in ogni modo possibile. Il segno che Io rimango con i figli del Mio Divin Figlio, e per fare in modo che non vi confondiate, sarà: Io terrò in mano un Rosario dorato e bacerò il Crocifisso con grande riverenza.  Mi vedrete incoronata dallo spirito santo, nella raffigurazione della regina e madre degli ultimi tempi… Mia amata: Quanto Mi diletto nelle persone che decidono di convertirsi e non vengono meno nel loro proposito perché per poter ottenere la Mia benedizione, sentono l’urgenza di essere saldi, forti e decisi! VENGO A SVEGLIARVI DALLA SONNOLENZA CON LA QUALE OSSERVATE QUANTO STA ACCADENDO, SAPENDO CHE IL PERNO DELLA VITA SPIRITUALE È IL MIO DIVIN FIGLIO E CHE SENZA IL MIO DIVIN FIGLIO VOI NON SIETE NULLA, E LO SAPETE… LA MORTE NON PREVALSE E MIO FIGLIO RISUSCITÒ ALLA VITA ETERNA, QUESTO DEVE ESSERE CHIARO… RISORSE!   PERCHÉ LA RISURREZIONE È IL PIÙ GRANDE SEGNO DEL POTERE DIVINO.   LA MIA DIVINITÀ NON SARÀ MAI SCONFITTA! LA MIA SPADA RIMANE IN ALTO, NON SOLO COME SEGNO DI PROTEZIONE E DI DIFESA PER L’UMANITÀ, MA COME SEGNO CHE GLI UOMINI DEVONO ASPIRARE AD ESSERE SPIRITUALI. Nel Mio Cuore troverete l’Amore Divino del quale potrete nutrirvi e dal Mio Cuore offro a tutti “La Luce” (cfr. Gv 8,12) di cui avete bisogno, per operare e agire nella Mia Volontà: NEL MOMENTO DI MAGGIORE PROVA PER L’UMANITÀ, LA DIVINA ED INFINITA MISERICORDIA MOSTRERÀ ALL’UOMO CHE NON È SOLO MA, AL CONTRARIO, SARÀ IL MOMENTO IN CUI SARÀ PIÙ ACCOMPAGNATO DALLA CASA PATERNA E DALLA NOSTRA REGINA E MADRE. Le Mie Parole sono urgenti! È necessario fare una sosta sul cammino, prima che la parte più dura delle Mie profezie venga attirata dalla ribellione dell’umanità. Quanto dolore, quanto dolore soffrirà questa generazione! COSICCHÈ IL MIO SANTO SPIRITO VI ILLUMINI IL CAMMINO, VI DIA IL DISCERNIMENTO, VI FORNISCA LA SAGGEZZA E VI DIA LA CONOSCENZA AFFINCHÈ LA MIA BENEDIZIONE POSSA DARE IN VOI “FRUTTI DI VITA ETERNA” (Gv. 15, 1-2) Voi avete ricevuto una terra di benedizione perché la custodiste e la faceste produrre (Gen. 1,28-30), invece avete creato distruzione e caos. Avete utilizzato la sapienza per creare la distruzione, in una corsa frenetica per il possesso della terra. L’Amore del Mio Divin Figlio è la fonte della Sua infinita Misericordia, pertanto voi potete andare in qualsiasi momento a chiedere il Suo perdono “con cuore contrito e umiliato” (Sal. 50,19), con la fiducia e la certezza che il Suo amatissimo Cuore vi sta attendendo. SICCOME SI STA AVVICINANDO LA FINE DEL PERIODO DI “PREAVVISO”, IL MIO POPOLO DEVE RIMANERE VIGILANTE SU QUANTO ACCADE… NONOSTANTE IL CAOS STIA AVANZANDO ED ABBIATE DECISO DI STERMINARE IL POPOLO DEL NOSTRO RE E SIGNORE GESÙ CRISTO, SAPPIATE CHE NESSUN ESSERE UMANO HA LA POTESTÀ DI IMPADRONIRSI DI QUELLO CHE È DI PROPRIETÀ DIVINA. LA TERRA È COPERTA DA DENSE NEBBIE. Voi non le vedete ad occhio nudo, solo coloro che osservano con occhi spirituali quello che sta succedendo, riescono ad arrivare alla vera essenza di quanto sta accadendo.   IN QUESTO GIORNO LA NOSTRA REGINA E MADRE DARÀ A TUTTI COLORO CHE, CON VERO PENTIMENTO, CONFESSERANNO I LORO PECCATI, LA GRAZIA DI VEDERE AUMENTATO IL LORO AMORE, QUALE PREPARAZIONE PER AFFRONTARE LE PROVE CHE SONO GIÀ PRESENTI SULLA TERRA E CHE ANDRANNO AUMENTANDO. Pregando per quei Miei figli che non adorano il Mio Divin Figlio. Offrite il Santo Rosario per coloro che irrompono nella vita dei Miei figli piccoli e inculcano in loro di dedicarsi a pratiche demoniache e di dimenticare e negare il Mio Divin Figlio. Queste persone saranno duramente castigate. NON ABBIATE PAURA DI ESSERE INGANNATI… SARÒ IO, VOSTRA MADRE, CHE ANDANDO IN CERCA DEI MIEI FIGLI, VI CHIAMERÒ IN OGNI MODO POSSIBILE. Questa generazione, dopo aver commesso gravi errori contro sé stessa, dopo aver rifiutato la Trinità Sacrosanta e la Nostra Regina e Madre, si trasformerà spiritualmente. Avete commemorato la Settimana Santa e la festa della Divina Misericordia e avete fatto offerte affinché tutti siano amore e rispettosi della Legge Divina; adesso è di grande importanza pregare per coloro che si trovano nel momento della conversione.  I Miei figli, credendomi un Dio che perdona tutto o che lascia passare tutto e credendo che in quanto Dio, dovrei sempre essere tenero e sommario, reagiscono in maniera estrema quando Io Parlo loro della Mia Misericordia e della Mia Giustizia. CON IL MIO AMORE, IO VENGO IN QUESTO MOMENTO A DONARVI LA MIA MISERICORDIA.   Voi avete vissuto la Commemorazione della Mia Passione, della Mia Morte e Risurrezione e vi siete avviati sul cammino della Mia Misericordia.   Ogni uomo è stato liberato dalla morte che provoca il peccato ed elevato, nella sua libera volontà, ad avere l’opportunità della Vita Eterna nel giorno della luce perenne, per questo i figli di Dio, certi che la Fede non sia vana, si devono sforzare di vivere ed operare nella Divina Volontà, aspirando alla Vita Eterna. Ora Mio Figlio, il Mio piccolo e grande Re, giace nel sepolcro e scende agli inferi per poi risorgere. Una grande prova che ho accettato con amore, con fede, con il mio “Fiat Mihi”. La Mia totale fede nella Volontà del Padre e nel Mio stesso Figlio, Mi ha colmato di speranza e Mi ha sostenuto in questo Sabato Santo. IL MIO DIVIN FIGLIO, CON IL SUO SÌ AL PADRE, SI DONÒ PER I PECCATI DELL’UMANITÀ E SE LI PRESE SU DI SÉ. IL MIO DIVIN FIGLIO RIMANE A BETANIA, IN VEGLIA E IN PREGHIERA (cf. Gv. 12, 1-8), come deve rimanere sempre in preghiera e vegliare ciascuno dei Miei figli, per non infangarsi con le cose del mondo, perché l’uomo viene tentato e se non prega e non rafforza la Fede: è debole. Un momento speciale di questa settimana Santa è quando: Giuda e Pietro, in diverse occasioni si vedono interpellare dal Mio Divin Figlio… VI BENEDICO E VI TENGO COPERTI CON IL MIO MANTO MATERNO AFFINCHÉ NON DIVENTIATE PREDE DEL MALE. A RIMANERE UNITI AL MIO DIVIN FIGLIO, PASSO DOPO PASSO, ESSENDO SUOI FEDELI DISCEPOLI, VIVENDO NELLO SPIRITO LA PIÙ GRANDE FUSIONE CON IL MIO DIVIN FIGLIO, COME SE QUESTA SETTIMANA SANTA FOSSE L’ULTIMA FATTA IN PACE. LO SPIRITO SANTO, CONSOLATORE DEGLI UOMINI, VI ILLUMINERÀ IN MODO SPECIALE NEL MOMENTO DELLA GRANDE TRIBOLAZIONE. (Gv. 14, 26) È MOLTO IMPORTANTE CHE ANDIATE A FARVI IMPORRE LE CENERI.  È MOLTO IMPORTANTE…  QUESTO MOMENTO PRESSANTE E DI CONVERSIONE È UN SEGNALE DELLA RAPIDITÀ CON LA QUALE SOPRAGGIUNGERANNO . NELL’UMANITÀ VIGE LA TENTAZIONE. SONO PIÙ COLORO CHE CADONO IN TENTAZIONE CHE COLORO CHE RESISTONO PER AMORE DEL MIO DIVIN FIGLIO E PER LA CRESCITA SPIRITUALE PERSONALE. LA NOSTRA REALTÀ RIFLESSIONI E MESSAGGI Di Luz de Maria 10 FEBBRAIO 2023 QUANTO MI FA MALE QUANDO MI SCACCIANO DALLA LORO VITA, PER UNIRSI ALLE FILA DEL MALE!   QUANTO MI FA MALE QUANDO MI SCACCIANO DALLA LORO VITA, PER UNIRSI ALLE FILA DEL MALE! Tutti i messaggi di Dicembre 2022 … Preparatevi figli, siate più spirituali, è urgente. Preparatevi figli con quanto ritenete sia opportuno. Non aspettate per prepararvi, fatelo subito. LA BILANCIA DELLA MIA GIUSTIZIA STA DAVANTI A CIASCUNO DI VOI IN PARTICOLARE, IO SONO IL GIUSTO GIUDICE. (Is. 11, 3-4;  1 Cor 4,5) QUANDO IL MOMENTO SI INASPRIRÀ, LE OPERE E LE AZIONI DI COLORO CHE CAMMINANO ALL’OMBRA DELL’ALTISSIMO, DARANNO FRUTTI DI VITA ETERNA (Gv. 15,16 e Gv. 15,5) E LE CONDIVIDERANNO CON I LORO FRATELLI. Voi fate parte dell’umanità e della Storia della Salvezza, perciò dovete essere consapevoli del momento culminante che state vivendo e non dovete trascurare il cambiamento spirituale, che deve essere prevalente in questo momento.È importante che conosciate l’Antico Testamento cosicché non troviate strano ciò che sta accadendo in questo momento. LA PREGHIERA È NECESSARIA E COME PRINCIPE DELLE LEGIONI CELESTI, VI ASSICURO CHE OGNI SUPPLICA ELEVATA CON CUORE CONTRITO, VIENE ACCOLTA DALLA TRINITÀ SACROSANTA E DALLA NOSTRA REGINA E MADRE DEGLI ULTIMI TEMPI. VENGO PER ESAMINARVI, PER OSSERVARE IL VOSTRO MODO DI COMPORTARVI E DI AGIRE… PERTANTO CONTINUATE NELLA CONVERSIONE. Questi dardi li faranno diventare intrattabili, perderanno la carità, la sensibilità e il loro “ego” crescerà in modo smisurato fino a portarli alla perdizione, A MENO CHE NON SI SOTTOPONGANO ALLA PREGHIERA E AL DIGIUNO COSICCHÉ IL VELENO POSSA USCIRE DA LORO E L’UMILTÀ LI AVVICINI A DIO. Pregate figli, pregate, la nuova malattia è molto contagiosa e seria, al punto che potrebbe essere mortale. Proteggete il vostro sistema immunitario e tenete pronta la crema di calendula e la moringa così la potrete assumere. (3) PREPARATEVI, CONVERTITEVI E RIMANETE IN ALLERTA! VOI SIETE FIGLI DI DIO E LE MIE LEGIONI VI PROTEGGONO, NON DISPERATE. IN QUESTO MOMENTO L’UMANITÀ SI STA IMPEGNANDO NELLA CURA DEL CORPO FISICO, TRASCURANDO LA CURA DELLO SPIRITO. VI BENEDICO COSTANTEMENTE CON IL MIO AMORE E VI INVITO AD AMARMI AFFINCHÈ VIVIATE NEL MIO AMORE E DIATE AMORE AI VOSTRI FRATELLI. VI CHIAMO ALLA CONVERSIONE! Questo è il momento giusto per fare in modo che non siano i vostri interessi a guidarvi, ma quelli della Mia Casa. Questo è il momento dei Segni che precedono l’Avvertimento, ma il Mio Popolo sta andando avanti senza esaminarsi, senza guardarsi dentro, senza analizzarsi senza maschere. SIATE CERTI CHE OGNI ATTO D’AMORE PER IL PROSSIMO E FATTO PER AMORE DI DIO È PER VOI UNA SORGENTE DI BENEDIZIONI, ANCHE SE NON LE CHIEDETE. Senza paura, confidate nel Mio Amore per il Mio Popolo, vi ho già detto che l’umanità cambierà, la guerra si espanderà. Figli, voi conoscete già moltissime delle cose che incombono sull’umanità, ma non cambiate… Figli, è molto quello che vi è stato fatto conoscere, non per terrorizzarvi, ma perché vi preparaste spiritualmente, ma non cambiate… La mente è occupata nelle cose mondane e il cuore è stato usurpato dagli idoli, dai fanatismi e soprattutto dal vostro ego altezzoso. (2) Voi non amate la vita, il Dono sacro di Dio per l’umanità. I Miei figli devono continuare a prepararsi per affrontare la carestia, che già sta gravando sull’umanità. La scarsità sarà grande, il clima in alcuni paesi sarà estremamente caldo e in altri estremamente freddo. VI ASPETTATE CHE DEBBA PASSARE ANCORA MOLTO TEMPO? VI SBAGLIATE! NON CADETE NELLE GRINFIE DEL MALE, IN QUESTO MOMENTO CHE È COSÌ DURO PER L’UMANITÀ. Questi atti d’amore vengano offerti per: Tutta l’umanità accecata dal demonio Per gli ammalati nel corpo e nello spirito E affinché la Fede sia salda, in ogni figlio di Dio FIGLI, AVETE BISOGNO DI VIVERE ADORANDO MIO FIGLIO PER POTERLO TRASMETTERE AI VOSTRI FRATELLI, PRIMA CHE SIA TARDI. TRIDUO ALLO SPIRITO SANTO MANTENETE LA FEDE, dovete farla fiorire personalmente in modo costante, cosicché si rafforzi e ci sia una maggiore e più salda unione con la Mia Casa. Non trascurate la preghiera, la confessione e il ricevermi degnamente preparati.   PREPARATE QUELLO CHE POTRETE PREPARARE, IL RESTO SARÀ MOLTIPLICATO, MA PREPARATELO ADESSO, PRIMA CHE NON RIUSCIATE PIÙ A FARLO PER MANCANZA DEL NECESSARIO. I conflitti avanzeranno e gli eserciti accecati dall’ambizione di conquista avanzeranno senza pietà, profaneranno le chiese, che verranno chiuse perché non vengano ulteriormente profanate e il dolore e la desolazione si impossesseranno delle persone. Pertanto alimentatevi del Corpo e del Sangue del Nostro Re e Signore Gesù Cristo. L’umanità sta venendo assediata, oppressa, frastornata e repressa affinché nella sua mente penetri l’incostanza, l’insicurezza e quindi si arrenda a quei condizionamenti che la porteranno ad applaudire l’Anticristo. In questo mese dedicato a questa Madre che vi ama, vi chiedo la Comunione riparatrice dei sabati e delle domeniche……. VEDRETE UOMINI ABBANDONARE LA FEDE E ALTRI RINNERGARE LA RELIGIONE E ALCUNI VERRANNO TRASFORMATI IN PERSECUTORI DEI PROPRI FRATELLI. La Madonna di Medjugorje insegna il Padre Nostro RIFUGIATEVI NELLA MIA MISERICORDIA INFINITA, FONTE DI PERDONO E DI SPERANZA PER TUTTI I MIEI FIGLI, SORGENTE DI CONVERSIONE PER I PENTITI…. Vi invito a diffondere il Mio Appello cosicché i vostri fratelli non vadano avanti nella loro cecità spirituale che, a causa degli egoismi umani, li sta sprofondando nell’abisso della negazione, nella stoltezza e in una continua noncuranza per i Miei Appelli. GUAI A COLUI O A COLORO CHE DISTORCERANNO LA SACRA SCRITTURA, MEGLIO SAREBBE STATO SE NON FOSSERO MAI NATI! La Madonna di Medjugorje insegna il Padre Nostro Ecco il resoconto che Alexandrina diede al suo direttore spirituale Padre Mariano Pinho. Tu  devi sapere  che  amo  sempre  i  figli  miei,  le  mie  amate  creature,  Mi sviscererei  per  non  vederli  colpiti In questo momento così delicato per gli uomini, il Popolo di Mio Figlio deve liberarsi dalla schiavitù del peccato. Il demonio non è solo in agguato (Cf. 1 Pt.5, 8-9) ma si sta scagliando contro i Miei figli e una volta sedotti…. Sto spargendo le Mie Lacrime di dolore per questa generazione che continua a rimanere immersa nel peccato e nella disobbedienza. Sto spargendo le Mie Lacrime per i dolori, per i sacrilegi, per le eresie con le quali viene offeso il Mio Divin Figlio e per la vita interrotta degli innocenti, che vengono uccisi. SI STANNO AVVICINANDO MOMENTI ESTREMAMENTE FORTI.   I terremoti aumenteranno d’intensità, l’acqua dei mari con le sue inaspettate ed alte onde, causerà timore agli uomini. MIA MADRE STARÀ ASSIEME AL MIO POPOLO, che soffrirà, di accadimento in accadimento, fino a raggiungere la purificazione. Come Corpo Mistico dovete ubbidire e rimanere fedeli alla Sacra Scrittura. Fate attenzione, non deviate su sentieri contrari alla Volontà Divina. Rispettate i Sacramenti, questo è necessario, e riconciliatevi con i vostri fratelli. Vedo come una grossa palla di un rosso acceso e splendente come un razzo che esplode. Essa cresce, cresce, cresce fino a diventare spaventosamente grande, poi, con un fragore assordante, esplode ricadendo in frammenti incandescenti su case, templi, persone e devastando tutto. L’invasione straniera: castigo per l’Italia (dagli scritti di Luisa Piccarreta, 2 Novembre 1917 DOVRETE AFFRONTARE OGNI GENERE DI PROVE, MA SOPRATTUTTO LE DOVRETE AFFRONTARE NELLA FEDE. BENEDETTO XVI COMUNIONE SULLA MANO “Figli Miei! Durante i giorni terribili che ci saranno sulla terra, il S. Volto del Mio Divin Figlio sarà veramente di aiuto (un vero panno per asciugare le lacrime), perché i Miei veri figli si nasconderanno lì dietro. IO HO APERTO LA MIA MISERICORDIA A TUTTI I MIEI FIGLI AFFINCHÈ IL MAGGIOR NUMERO POSSIBILE L’umanità sta vivendo momenti difficili e lo sono particolarmente per le persone che si rendono conto e riconoscono i tempi e i momenti attuali e stanno subendo la derisione di coloro che hanno perso la coscienza e che si sono consegnati al male. Figli, dove avete lasciato il cuore di carne? Si sta uccidendo premeditatamente per aumentare la guerra. O esseri umani, quanta indicibile sofferenza state attirando su di voi!   STATE VIVENDO MOMENTI MOLTO DIFFICILI DURANTE I QUALI SARÀ IL POTERE DELLA PREGHIERA A FARVI RIMANERE IN PIEDI.  PER VOI È IMPRESCINDIBILE L’ACCRESCIMENTO DELL’AMORE PER LA TRINITÀ SACROSANTA, COSICCHÈ LA VOSTRA FEDE POSSA RIMANERE SALDA. QUALI VOSTRI PROTETTORI, NOI VI LIBERIAMO DA MOLTI INFORTUNI, DA MOLTE CADUTE, SEMPRE E QUANDO VOI CE LO PERMETTETE. In questo momento è l’ignoranza che prevale sull’umanità, dominata da persone in mano ai potenti che faranno sprofondare i Miei figli nella tragedia della funesta guerra mondiale. Dovete essere figli veri e non la brutta copia di un vero figlio di Dio. Popolo fedele, gran parte delle potenze del mondo saranno coinvolte nel doloroso evento della guerra. Vi invito a guardare quello che sta succedendo sulla terra e a non guardare soltanto quello che succede attorno a voi. Questa cecità porta all’ignoranza di quelli che dicono che non sta succedendo niente. L’essere umano si sta godendo la vita come se in questo momento non stesse succedendo nulla. La malattia sta colpendo l’umanità e continuerà ad essere presente con nuove mutazioni e con nuove malattie che si prolungheranno nel tempo.  Popolo di Dio, il nucleo della Terra sta venendo sottoposto in modo imprevedibile all’influenza del sole, della luna e di corpi celesti che si muovono nello spazio e si trovano nell’orbita terrestre; questo inciderà sugli elementi della Terra e l’essere umano patirà quello che non ha mai patito prima. Offriamo all’Eterno Padre il Preziosissimo Sangue e chiediamo umilmente di essere liberati dai mali presenti che affliggono la nostra persona, la nostra famiglia, la nostra Chiesa e tutta l’umanità.

L’Anticristo, secondo Maria Valtorta, sarà un eminente uomo di Chiesa .

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L’Anticristo, secondo Maria 
Valtorta, sarà un eminente 
uomo di Chiesa
di Francesco Lamendola

Quella di  Valtorta (nata a Caserta, ma 
da genitori lombardi, il 14 marzo 1897 e morta 
a Viareggio il 12 ottobre 1961) è stata una 
vicenda patetica, affascinante, 
ma assai controversa; ella ha avuto 
estimatori e detrattori agguerriti: è stata ritenuta 
una santa da 
alcuni, una falsa mistica da altri; un timido tentativo di
 beatificazione, appena accennato dai Servi di Maria
 (il suo direttore spirituale era stato un 
servita, padre Romualdo Maria Migliorini), si è arenato
 quasi subito, e, allo 
stato dei fatti, non sembra vicina, e nemmeno probabile,
 una sua riapertura. 
Inchiodata a letto dal 1934 e sino alla fine dei suoi giorni,
 per ventisette anni;

Personalità strana, commovente, sublime per certi aspetti,
 quella di Maria Valtorta;
 come Teresa di Lisieux – della quale, giovanissima, aveva 
letto la vita – ella
si convinse che la sua vocazione fosse quella di offrirsi 
in espiazione per il 
male del mondo e visse la sua lunga e dolorosa infermità 
come un atto di amore 
a Dio nei confronti di tutte le anime bisognose d’aiuto.
 Basterebbe già questo
 per farci comprendere che ci troviamo al cospetto di un’anima
 a eletta, qualunque cosa si pensi della autenticità delle sue
 visioni e delle sue rivelazioni; neppure la notizia della 
condanna ufficiale della Chiesa, giunta quasi quand’ella si 
trovava alla fine della sua vita e delle sue tribolazioni, 
valse a turbarla più di tanto, dal momento che da anni ella 
viveva come risucchiata in un’altra dimensione. Bisogna anche
 aggiungere che la condanna stessa arrivò alquanto inattesa,
 dopo che Pio XII in persona aveva espresso un giudizio 
lusinghiero a proposito degli scritti della mistica, che gli 
erano stati privatamente sottoposti; e dopo che sia padre Migliorini, 
che l’assisteva costantemente, sia alcuni studiosi e teologi, ai quali si era 
domandato un parere, avevano affermato di trovare i concetti espressi 
negli scritti della Valtorta perfettamente conformi all’ortodossia cattolica.

Nel corso delle sue visioni, o meglio, nel corso delle sue esperienze di voci interiori, di Gesù 
specialmente, ma anche dello Spirito santo, della Madonna e dell’Angelo custode, alle quali
 seguirono le visioni di quanto udito, Mara Valtorta si imbatté anche nella tremenda figura
 dell’Anticristo, di cui parla il Libro dell’Apocalisse e che si manifesterà sul limitare degli 
ultimi tempi, prima della grande prova cui verrà sottoposta la Chiesa e del Giudizio universale, 
che la seguirà di poco. È un argomento tenebroso e inquietante, e, nondimeno, dal quale
 un credente non può prescindere, perché coinvolge il dovere di mantenersi sempre vigile e
 pronto a saper cogliere i segni che ne riveleranno la comparsa; di esso ci siamo già alcune volte
 occupati (cfr. i nostri articoli: «L’Anticristo ebreo e il misterioso “katéchon”, elementi chiave
 dell’apocalittica cristiana» ed «è Nerone l’Anticristo raffigurato nella “bestia che sale dal mare”
 dell’Apocalisse», pubblicati sul sito di Arianna Editrice, rispettivamente, 
 il 03/02/2009 e il 13/04/2012, indi ripubblicati su «Il Corriere delle Regioni»).
 Ma vediamo cosa dice la Valtorta, servendoci, per la bisogna, delle osservazioni svolte
 da padre Livio Falzaga, il noto direttore di Radio Maria.

Scrive, dunque, Livio Fanzaga nel suo libro «Dies irae. I giorni dell’Anticristo» (Firenze, 
Sugarco Edizioni, 1997, pp. 81-84):

«Ma ecco il fatto nuovo, un elemento culturale interessante, un’ipotesi da tener
 comunque presente (perché tutti noi evidentemente abbiamo anche il diritto di sapere
 cosa pensano gli altri, poi saranno i fatti a dire chi avrà ragione  chi avrà torto):  secondo
 Maria Valtorta l‘Anticristo non è un uomo politico laico, ma è un uomo molto religioso; non è uno che
 nasce fuori della Chiesa e la perseguita; è uno che, nato all’interno della Chiesa, la tradisce, 
e come Giuda vuole sostituirsi a Cristo (è una delle teorie forse meno note, ma comunque più 
inquietanti, che Giuda volesse prendere il posto di Cristo). L’elemento nuovo di Maria Valtorta è 
questa identificazione dell’Anticristo con un uomo religioso; addirittura con un principe della Chiesa,
 uno che era una stella nel firmamento della Chiesa; uno che aveva raggiunto una grandissima vita 
spirituale, ma che, sedotto da Satana, ha tradito e quindi pervertendo se stesso ha cercato di
pervertire la Chiesa. È una identificazione dell’Anticristo totalmente diversa da quella che ci
propongono Soloviev e Benson. Leggiamo una pagina famosa dai “Quaderni” del 1943 pubblicati 
dal Centro Editoriale Valtortiano  (p. 147): Maria Valtorta aveva chiesto a Gesù chi fosse
 l’Anticristo  e Gesù, in un suo “dettato”, le risponde (naturalmente, preciso ancora una 
volta che è la Valtorta ad affermare che queste parole sono di Gesù; io non mi pronuncio 
in merito, ciò che mi interessa è il testo): “Quello che voi vivete in questo momento
 (siamo nel 1943) sono soltanto i precursori di colui che ho detto potersi chiamare
 negazione, male fatto carne, orrore, sacrilegio, figlio di Satana, vendetta, distruzione… 
e potrei continuare a dargli nomi di chiara e paurosa indicazione. Ma egli non è ancora”: quindi i vari 
Hitler e Stalin che dominano la scena mondiale nel ’43 sono soltanto i precursori di colui che sarà 
chiamato con quella serie di nomi che designano l’Anticristo.

Ma chi sarà esattamente questo Anticristo? Ecco che cosa scrive la Valtorta:

“Sarà persona molto in alto, in alto come un astro. Non un astro umano che brilli in un cielo umano,
 ma un astro di una sfera soprannaturale, il quale, cedendo alla lusinga del nemico (cioè Satana), 
conoscerà la superbia dopo l’umiltà, l’ateismo dopo la fede, la lussuria dopo la castità, la fame 
dell’oro dopo l’evangelica povertà, la sete degli onori dopo il nascondimento”.

Quindi è un’importante persona ecclesiastica, un astro della Chiesa. Naturalmente questa
 persona, sia detto con molta chiarezza, non potrà mai essere il papa – perché il papa è il 
vicario di Cristo, quindi non può essere l’Anticristo: questo è poco ma sicuro. Dunque, 
è un uomo di grande prestigio nel mondo ecclesiastico, il quale ha raggiunto già le vette
 della santità: ha l’umiltà, ha la fede, ha la castità, ha la povertà; ma Satana, il nemico che 
non ci dà tregua fino all’ultimo istante, lo lusinga con la promessa dell’esaltazione, ed egli cede. 
In fondo Satana promette a questo astro della Chiesa quello che promise a Gesù nel deserto: Gesù
 nel deserto vinse, ma non è detto che tutti noi vinciamo questa tentazione,
possiamo anche perdere. E così, questo astro, questa personalità  di altissimo grado e 
di elevata santità nella Chiesa, lusingato da satana, volgerà in vizi diabolici le sue virtù 
evangeliche; soprattutto, imitando Lucifero, “il suo padre di elezione”, vorrà essere simile a Dio, 
pretenderà di essere Dio al posto di Dio. Infatti, il testo della Valtorta continua dicendo: “Meno
 pauroso il vedere piombare una stella dal firmamento  che non vedere precipitare nelle spire di
 Satana  questa creatura già eletta, la quale del suo padre di elezione copierà il peccato”. 
Naturalmente noi non possiamo vedere esteriormente questa caduta, questa metamorfosi del cuore.
La perdita della fede e il tradimento di questo astro nel firmamento di Dio saranno ben camuffato,
ma il cielo che li vede inorridirà.

Si può trovare un parallelo a questo annuncio della Valtorta nel romanzo di Benson,
 dove un cardinale tradisce e svela che il papa, unico sopravvissuto dopo che Roma 
era stata distrutta, è nascosto a Nazareth. Benson quindi, pur identificando l’Anticristo
in un grande politico, Felsemburgh, introduce nella vicenda anche questa figura del Giuda 
novello, che però è un personaggio di secondo piano. Invece per Maria Valtorta questo “astro nel 
firmamento di Dio” sarà proprio l’Anticristo in persona. “Lucifero – leggiamo sempre nel testo 
della Valtorta – per superbia divenne il maledetto e l’oscuro. L’Anticristo, per superbia di un’ora”, 
cioè per una breve ovazione mondiale, “diventerà il maledetto e l’oscuro dopo essere astato un
 astro del mio esercito Si tratta dunque di un santo pervertito, è chiaro che appartiene  
all’ambito religioso, è un ecclesiastico. Siamo in presenza di brani di letteratura estremamente
 interessanti; con ciò non voglio dire che avverrà realmente così. Quello che avverrà,
 lo vedremo – qui sulla terra e in cielo – quando avverrà;  a noi interessa conservare la 
fede e basta. Nella visone della Valtorta, Satana, per premiare l’Anticristo, di essere passato
dalla sua parte, gli darà tutti gli aiuti necessari e tutti gli strumenti infernale per governare,
 per dominare, per diventare il padrone del mondo; gli darà tutte le potenze che usava lui per 
conquistare mondo. E attraverso l’Anticristo tutto il mondo passerà sotto la signoria di Satana.
 L’Anticristo porterà a Satana tutti gli uomini: “A premio della sua abiura che scuoterà i cieli
 sotto un brivido di orrore, e farà tremare le colonne della mia Chiesa nello sgomento che
 susciterà il suo precipitare, otterrà l’aiuto completo di Satana, il quale darà ad esso la chiave 
del pozzo dell’abisso perché lo apra. Ma lo spalancherà del tutto perché ne escano gli strumenti 
di orrore che nei millenni Satana ha fabbricato per portare gli uomini alla totale disperazione, 
dimodoché da loro stessi invochino Satana come loro re e corrano al seguito dell’Anticristo,
 l’unico che potrà spalancare le porte dell’abisso per farne uscire il re dell’abisso, così come 
il Cristo ha aperto le porte dei cieli per farne uscire la grazia e il perdono che fanno degli 
stessi uomini dei simili a Dio e re di un regno eterno in cui il Re dei Re sono io“.

Ed ecco l’impressionante potere che Satana dà all’Anticristo, allo stesso modo che il
 Padre dà ogni potere a Cristo (cfr. Mt 18, 8; ricordiamo che secondo la Valtorta è Gesù
 che sta “dettando” e quindi parla di sé in prima persona): “Come il Padre ha dato a me 
ogni potere, così Satana darà ad esso ogni potere e specie ogni potere di seduzione per 
trascinare al suo seguito i deboli e i corrosi dalla febbre delle ambizioni come lo è esso, loro
 capo. Ma nella sua frenata ambizione troverà ancora troppo scarsi gli aiuti di Satana e 
cercherà altri aiuti nei nemici di Cristo, i quali, armati di armi sempre più micidiali, quali la
 loro libidine verso il male li poteva indurre a creare per seminare disperazione nella fede, 
la aiuteranno sinché Dio on dirà il Si basta e li incenerirà col fulgore del Suo aspetto”. 
È un testo tremendo – comunque sempre meno tremendo del testo di Paolo (2 Tess 1-12) – dove 
la Valtorta ci presenta l’Anticristo come un ecclesiastico che passerà dalla parte di Satana, 
che avrà da Satana l’estremo aiuto e che ricorrerà anche ai nemici di Cristo. Di più non dice 
la Valtorta, che anche in altri testi ripete le medesime cose.»

Secondo le “voci” e le visioni di Maria Valtorta, dunque, l’Anticristo non sarà un laico,
 ma un religioso, un membro eminente della gerarchia cattolica; e, per di più, un 
personaggio apprezzato e ammirato per le virtù morali, per la fede, la povertà e, quasi, 
la fama di santità. Padre Fanzaga, da parte sua, si dice colpito da questa possibilità, ma 
nega recisamene che possa trattarsi di un papa, con la motivazione che il papa è il vicario
di Cristo in terra, un alter Christus, e dunque, secondo lui, non potrà mai accadere che 
proprio egli sia l’Anticristo.

Quanto a noi, vorremmo avere la sua stessa sicurezza; ma non ci sembra che, 
sotto il profilo teologico, si possa sostenere una cosa del genere. Il papa, dal punto di vista
 morale e spirituale, è pur sempre un uomo come tutti gli altri, e non è affatto vero che
 sia garantito preventivamente da qualsiasi possibilità di caduta. Tutti gli uomini possono 
peccare, perché tutti possiedono il libero arbitrio e tutti sono soggetti alle tentazioni del 
Diavolo: come ricorda lo stesso padre Fanzaga, ciò è accaduto anche a Gesù  Cristo; pertanto
 non si vede perché un papa dovrebbe godere di un privilegio che nemmeno Cristo ha riservato
 a se stesso (cfr. il nostro precedente articolo: «Le tentazioni di Cristo nel deserto racchiudono 
tutto il mistero della storia», pubblicato su «Il Corriere delle Regioni» il 27/07/2007; e, prima 
ancora, «Gesù ha concepito la propria missione come una lotta contro il Demonio», pubblicato
sul sito di Arianna Editrice in data 03/12/2014).

Opinare diversamente, significa incorrere nel medesimo errore in cui cadde Pio XI allorché, 
a proposito dei “segreti” ricevuti da Suor Lucia a Fatima, da parte della Madonna, pare abbia
commentato che, se si fosse trattato di rivelazioni autentiche, forse il primo a ricevere 
avrebbe dovuto essere lui, confondendo il ruolo di capo della Chiesa con il possesso dei doni 
mistici che Dio dà secondo i suoi disegni, senza tener conto delle gerarchie ecclesiastiche o 
di altri fattori estrinseci (cfr. il nostro articolo: «Come si spiega il rifiuto di Pio XI a esaudire 
la richiesta della Madonna a Suor Lucia», pubblicato su «Il Corriere delle Regioni» il 25/05/2015).

Sia chiaro che, da parte nostra, non stiamo affermando, o insinuando, che l’Anticristo sarà un
 papa; stiamo solo dicendo che nessun essere umano è immune dalla tentazione, e che qualsiasi
 essere umano, anche il più pio e il più devoto, potrebbe incarnare l’Anticristo. Tuttavia, non 
è affatto necessario pensare alla figura di un papa; potrà essere chiunque. 

Piuttosto, c’è un’altra riflessione da fare, partendo dalla visione di Maria Valtorta, che noi
 prendiamo – al pari di padre Fanzaga – come una semplice ipotesi, una mera possibilità. Ella era 
convinta che l’Anticristo sarà un uomo eminente nell’ambito della religione cristiana; sta di fatto, 
però, che la religione cristiana sta arretrando ovunque, si sta sgretolando, non tanto sul piano dei 
numeri (la crescita della popolazione nei Paesi cattolici extra-europei compensa, quantitativamente, 
il calo sia delle nascite, sia della fede, in Europa e in Occidente, anzi, porta il saldo in attivo a livello
 mondiale), quanto sul piano spirituale. Il cristianesimo, e, più specificamente, il cattolicesimo
 (del protestantesimo ci si può chiedere cos’abbia ancora di cristiano, oggi), si sta svuotando 
dall’interno, sta cessando di credere in se stesso, di conservare la propria identità; sta
 diventando una cosa diversa, una religione vaga e confusa, impregnata di relativismo e inquinata
 dal modernismo, che dubita ormai del trascendente, che non coltiva la spiritualità, ma insegue le 
mode effimere del mondo, sforzandosi di stare “al passo coi tempi” e illudendosi, così, di
 conservare una certa presa sulla società, mentre sta solo affrettando la propria estinzione. 
Sta diventando una religione possibilista e agnostica, che fa perno sull’uomo e non su Dio; 
che percepisce se stessa come una delle tante proposte “spirituali” esistenti (anche se di spirituale 
hanno ormai poco o nulla), non più vera delle altre, ma una fra le molte, al pari delle altre, 
che dubita di se stessa, che pensa di doversi far perdonare il fatto di esistere, e annacqua 
il più possibile il discorso su Dio, sull’anima e sull’aldilà, e si concentra, invece, come se quella 
osse la sua autentica missione, sull’impegno sociale, per aumentare la “felicità” sulla terra e per 
combattere le “ingiustizie”: vedendo, come tali, non solo quelle che lo sono realmente, e che 
derivano da una errata impostazione dei rapporti umani, ma anche tutte le forme di
 limitazione all’espansione illimitata degli appetiti individuali, del soggettivismo esasperato, 
dell’edonismo più egoistico.

Ebbene: se il mondo, e specialmente l’Occidente, si vanno scristianizzando, e se il cristianesimo
sta implodendo moralmente al proprio interno, ad opera delle sue stesse dinamiche, come mai
 l’Anticristo sarà una figura eminente del mondo cristiano, e, forse, un alto dignitario della
Chiesa cattolica? Non è questa una contraddizione? Una possibile spiegazione è che, a un 
dato momento, si assisterà ad una “rinascita”, ma assai più apparente che reale, del 
cattolicesimo; che il cattolicesimo tornerà di moda, sedurrà le masse; e che codesto personaggio, 
uscito dal suo seno, affascinerà il mondo, trascinerà milioni di persone, e specialmente giovani.

Non sarebbe forse questo il capolavoro del Demonio: assestare il colpo decisivo alla Chiesa e
 alla verità cristiana, per opera di un uomo di Chiesa, o, in ogni caso, di un cristiano di 
comprovata fede, da tutti ammirato quale perfetto esempio di cristianesimo incarnato?

E non sarebbe ciò conforme allo spirito di questi nostri tempi, così propensi al giudizio facile e
 superficiale, così assuefatti a lasciarsi impressionare non dalla verità, ma da ciò che fa rumore, 
che colpisce l’immaginazione, che piace a fior di pelle, senza una analisi approfondita e senza
 una esigente domanda di coerenza?

Gli uomini della società odierna hanno bisogno di star, non di autentici maestri; non 
vogliono fare la fatica di pensare, e, tanto meno, di impegnarsi personalmente: vogliono, 
semmai, dei modelli da imitare, già belli e pronti, e che richiedano il minimo della riflessione
 e del sacrificio individuale.

Il cristianesimo odierno sta andando appunto in tale direzione: basta vedere quei preti, 
quei vescovi, quei teologi, ma anche quelle suore, che cercano il massimo della visibilità per
 andare incontro ai gusti più corrivi delle masse, per richiamare l’attenzione non sull’autentico
 messaggio cristiano, ma sulle loro persone. Hanno contratto anch’essi la malattia mortale della 
modernità: la tirannia dell’ego; farebbero qualsiasi cosa per strappare un applauso, ma sono
 anche abbastanza ipocriti da dire che lo fanno per amor di Dio e al servizio di Lui. Dicono di
 voler riportare le masse a Dio; però, di fatto, le stanno allontanando da Lui, e, piuttosto,
le stanno sospingendo verso il Diavolo. Pazzi o traviati, si stanno comportando come il
 pifferaio di Hamelin: guidano masse di ciechi verso l’abisso. Non stanno elevando le anime 
verso il Cielo; ma, a forza di indulgere alle umane debolezze, di giustificare le umane fragilità, 
di accarezzare e vezzeggiare tutti i desideri, tutti gli istinti, tutti i capricci, le stanno facendo 
affondare nella palude dell’Inferno.

Eppure, l’Anticristo avrà fama di santità. Anche questo non sarebbe cosa nuova. 
Di Pelagio, uno dei peggiori eresiarchi dei primi secoli del cristianesimo, si diceva
che fosse un prete di grande reputazione per l’austerità della sua condotta di vita.
Anche san Pio X, nell’enciclica “Pascendi”, mise in guardia contro la fama di austerità 
e quasi di santità che avvolgeva i subdoli esponenti della nuova eresia, il modernismo. 
Il modernismo è una forma di pelagianesimo: è l’eterna tentazione dell’uomo, la superbia 
intellettuale travestita da umiltà. La vera umiltà cristiana non risiede soltanto nella sobrietà
e frugalità di vita; essa è fatta, prima di tutto, di umiltà intellettuale: dal sapersi fare piccoli 
davanti a Dio, dal sapersi fare semplicemente strumenti nelle Sue mani; in secondo luogo,
dall’essere obbedienti e rispettosi verso la Chiesa quale istituzione di origine divina, per
 quanto mediocri possano essere, e talvolta indegni, i suoi membri e perfino i suoi pastori.

Non abbiamo nessuna conclusione da fare su questo argomento; ma solo da ribadire
 la necessità di stare in guardia, di essere vigili e pronti a cogliere i segni della venuta
 dell’Anticristo.

Alcuni indizi già esistono. Ad esempio, chi conosce la figura e l’opera di don Luigi Villa (1912-2012),
 un sacerdote che ha dedicato l’intera sua vita, su mandato morale di san Pio da Pietrelcina, 
e su mandato materiale, benché ufficioso, di Pio XII, a indagare, denunciare e smascherare le
 infiltrazioni massoniche presenti nella struttura della Chiesa cattolica, fino ai suoi più alti livelli, 
sa come egli affermasse di essersi imbattuto in verità scomode e pericolose, dalle quali usciva 
confermato il sospetto che la Massoneria fosse giunta effettivamente, almeno fin dal 1963, a
 lambire la stessa cattedra di Pietro.

La figura di don Villa rimane, a tutt’oggi, estremamente controversa; la Chiesa “ufficiale” ha
 preso le distanze da lui e dalla sua stessa memoria, come se volesse farlo dimenticare al più
 presto; eppure, se fosse vera anche solo una modesta parte di ciò che egli è andato scoprendo 
e denunciando nei suoi scritti e soprattutto nella sua rivista, «Chiesa viva» (fondata nel 1971), 
nel corso della sua lunga, paziente e rischiosa inchiesta (più di una volta sembra che sia sfuggito
a misteriosi tentativi di assassinio), condotta in giro per tutto il mondo, ce ne sarebbe già
 abbastanza per essere seriamente preoccupati rispetto al grado di fiducia che meritano
 certi lupi travestiti da pastori, che si annidano nella Curia romana ed in altre posizioni
 importantissime in seno alla Chiesa, e che, non di rado, godono di una larga popolarità presso
i mezzi d’informazione di massa, che li presentano come pastori veramente ispirati dall’amore
 di Dio…

Già pubblicato il 23 Febbraio 2016   Del 16 Novembre 2017

…Le guerre si sussegueranno fino all’ultima che sarà condotta dai 10 re dell’Anticristo, 
quali avranno tutti un unico intento e saranno i soli a governare il mondo.” “La battaglia 
soprannaturale è già iniziata (…) Vi battete coi vostri corpi, ma in realtà sono le anime quelle
 che si battono. …Uno è l’esecutore di questa rovina. Uno che è sulla terra perché voi lo volete, 
ma non è di questa terra. 

Satana è che conduce i fili di questa carneficina…Questa è una delle battaglie iniziali. 
Il regno dell’Anticristo ha bisogno di un cemento fatto di sangue e di odio per consolidarsi.”

 Messaggio a Maria Valtorta del 1950:

“I tempi che avanzano saranno tempi di guerra non solo materiale, ma sopratutto di guerra 
tra materialità e spirito. L’Anticristo cercherà di trascinare le creature razionali verso il
 pantano di una vita bestiale. In quel tempo di separazione aperta tra i figli di Dio e di Satana,
 in cui i figli di Dio avranno raggiunto una potenza di spirito sinora mai raggiunta, e quelli di
 Satana una potenza di male talmente vasta che nessuna mente può immaginarla quale sarà 
realmente, verrà la nuova evangelizzazione…che per ora ha i primi avversati risvegli. 
Ed essa opererà grandi miracoli di conversione e di perfezione .

E grandi conati di odio satanico, contro il Cristo e la Donna (la madonna). …
Con mezzi nuovi, sarà al giusto modo e momento operata l’estrema evangelizzazione… 
gli spiriti venduti a Satana e ai suoi servi, ossia i precursori dell’Anticristo ed esso stesso, 
avranno tenebre e fango e tormento e odio eterno..quando Colui che deve venire verrà.

Messaggio del 1943 a Maria Valtorta:

“Lucifero si sforza ad imitare iddio…Si atteggia a Cristo il demonio; e come Cristo 
ha apostoli e discepoli. Fra di essi sceglierà il perfetto per farne l’Anticristo. 
Per ora siamo al periodo preparatorio dei precursori del medesimo.”

Come riconoscere l’Anticristo: “Voi lo riconoscerete perchè non porterà mai la croce simbolo
 di redenzione. Esso avrà dodici discepoli, userà ogni genere di prodigi per trarvi in inganno. 
Nelle chiese vi sarà disordine.”

 “Verrà un uomo, farà gesta di beneficenza; mostrerà grande stabilità; farà del bene 
e tanta gente lo amerà e crederà nelle sue gesta. Ma ricordate che l’umiltà viene da Dio 
e chi viene da Dio non si mette in mostra. Vigilate !”

Messaggio del 1944 di Gesù a Maria Valtorta

“Riconoscerete i precursori del Cristo nel suo secondo avvento, poichè le forze dell’Anticristo
 sono in marcia… quello che molti crederanno vittoria sull’Anticristo, la pace ormai prossima, 
non sarà che sosta per dare tempo al nemico del Cristo di ritemprarsi, medicarsi delle ferite, 
riunire il suo esercito per una più crudele lotta.”

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